Cattedrale di Santa Maria Assunta e San Canio - Acerenza, Provincia di Potenza

Informazioni Generali sulla Cattedrale di Santa Maria Assunta e San Canio

La Cattedrale di Santa Maria Assunta e San Canio, situata lungo il Largo Duomo, 16, 85011 Acerenza PZ, Italia, è un vero e proprio punto di riferimento per chi visita questa bellissima città della provincia di Potenza. Questo monumento storico e religioso offre non solo un'esperienza visiva straordinaria, ma anche un viaggio nel tempo attraverso la sua architettura medievale e le sue preziose opere d'arte.

Caratteristiche e Accessibilità

Per chi cerca di visitare questa cattedrale, è importante notare che l'ingresso è accessibile per persone con movimenti limitati, con disponibilità di parcheggi accessibili in sedia a rotelle. Questa attenzione ai dettagli rende il luogo inclusive per tutti i visitatori, garantendo che nessuno sia escluso da questa bella esperienza culturale.

Informazioni Pratiche

La cattedrale può essere contattata facilmente per ulteriori informazioni o per prenotare una visita guidata, al numero di telefono 3384735594. Per chi preferisce approfondire il tema online, è possibile visitare la loro pagina web, se disponibile, dove potrebbero trovare ulteriori dettagli sull'attività, orari di apertura e informazioni pratiche.

Specialità e Opinioni

La principale specialità di questa cattedrale è, senza dubbio, la propria architettura e storia, che la rendono un luogo di grande interesse per gli appassionati di arte e storia. Le recensioni su Google My Business sottolineano che la cattedrale è molto apprezzata dai visitatori, con una media di 4.7/5 su un totale di 376 recensioni. Anche se alcune opinioni menzionano la presenza di un unico ristorante nella zona che sembra non essere sempre aperto, il punto focale rimane la cattedrale stessa, descritta come "molto bella" e "imponente". La cripta, in particolare, viene consigliata come un'attrazione necessaria per una visita completa.

Consigli per i Visitatori

Per chi visita la Cattedrale di Acerenza, è consigliabile arrivare con una buona preparazione storica e artistica, poiché il luogo offre un'ampia gamma di esperienze. È anche utile portare con sé uno schermo per i denti se si prevede di visitare la cattedrale in piedi, dato il suo imponente interno. Se si prevede di parcheggiare, certificare la disponibilità di un posto in parcheggio accessibile è una buona pratica.

👍 Recensioni di Cattedrale di Santa Maria Assunta e San Canio

Emanuele D. M.

5/5

Cattedrale di Acerenza, provincia di Potenza, molto bella. Bello anche il paese, ma assolutamente nessuno in giro e tante case vuote. Un solo ristorante trovato e anche chiuso . Nel complesso una bella passeggiata.. Veloce

michele G.

5/5

Molto bella e imponente la cattedrale, con una Cripta da visitare e meritava il tutto una visita guidata

Luigi P.

3/5

Sontuosa, enorme, gigantesco e chi più ne ha pi ne metta.
Molto semplice (come dovrebbero essere le chiese "sobrie" e non fastose).
Non c'era nessuno, neanche un sacrestano che potesse sorvegliare... i maleducati esistono dato che le loro madri sono sempre incinta.
E' una chiesa dell'XI -XII secolo con la volta in legno.
C'è la cripta Ferrillo destinata ad accogliere le spoglie dei baroni, quattro colonne dividono lo spazio della cripta e sulle pareti laterali vi sono affreschi. Le decorazioni del soffittoi simulano una volta a crociera con medaglioni.
E' la parte che più mi ha attratto.
Poi c'è una Cappella radiale dedicata a San Michele.

Vincenzo P.

5/5

Bella Cattedrale in stile romanico pugliese, che rappresenta un baluardo storico della città da quasi mille anni. Forse, come in molte altre chiese del Sud, ci sono passati davvero i Templari. Sicuramente é, invece, meno probabile che sia sepolta la figlia di Vlad III, detto l'impalatore, nella sua cripta. Certo é che presenta molteplici enigmi tra le sue sculture ed i suoi bassorilievi, che non é facile riscontrare altrove. Sono rimasto molto colpito ad esempio dalla faccia, scolpita nella cripta, di un uomo con barba ricurva (lo stesso Dracula?) e dalle statue posizionate sotto una delle colonne all'ingresso, dove si vedono scene di possibili morsi sul collo di donne. E allora perché non fare volare la fantasia ?

Serafino R.

5/5

Molto interessante la visita per ammirare un edificio religioso che può dare un'idea di come sarebbe diventata la chiesa abbaziale della Ss. Trinità. Sobria ma solenne, questa cattedrale rimanda all'architettura di altre cattedrali sparse per la Puglia. Da vedere anche la cripta cinquecentesca.

b&b I.

1/5

Il mio camminare in un ambiente magico come questa splendida Cattedrale è stato rovinato dal suo PAVIMENTO come si fa ha mettere un gress porcellanato in una cattedrale del 1100 una VIOLENZA .
Le persone del posto tutte quelle a cui ho chiesto com’era prima, mi hanno detto che sono persino stati levati affreschi.
Ma dico io come si fa a deturpare una delle chiese dell’alto medioevo e sopratutto la sovrintendenza dei beni culturali doveè?
Da denuncia.

Patrizia M.

5/5

Splendido edificio che conserva, nonostante i restauri e i rifacimenti successivi, le forme del romanico pugliese. La facciata è caratterizzata dai rilievi e bassorilievo del portale. La cattedrale fu eretta tra XI e XII secolo su una preesistente chiesa paleocristiana, a sua volta edificata su un tempio di epoca romana
La chiesa presenta una pianta a croce latina con transetto e tamburo all'incrocio dei bracci. L'interno presenta la semplicità romanica con pilastri che dividono le tre navate e presbiterio rislzato.
Pregevole la cripta, affrescata nel primo quarto del XVI secolo dal maestro Todisco con Santi e simboli degli Evangelisti. Degno di nota il coro con deambiulatorio e cappelle radiali. L'esterno rivela anche frammenti di rilievi romani riutilizzati come inserti.

Oronzo C.

5/5

Esaltazione del romanico pugliese in una struttura, che rappresenta un unicum ancora integro ed intatto in tutta la sua eccezzionale e bellissima struttura esterna.
Particolare anche la Cappella Ferrillo o di S. Canio.
Molto ben tenuta e vissuta attivamente dalla popolazione.
Non per nulla Acerenza è conosciuta come la Città/Cattedrale.